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Tensioni India–Pakistan: Restrizioni in atto e impatti sulla logistica

13/05/25
INDIA PAKISTAN

Negli ultimi giorni, a seguito di un’escalation delle tensioni geopolitiche tra India e Pakistan, entrambi i governi hanno adottato misure restrittive che stanno generando effetti rilevanti sulla logistica e sul commercio internazionale nell’area del Sud Asia.

In particolare, le autorità marittime di entrambi i Paesi hanno imposto limitazioni all’attracco e alla movimentazione di merci di origine indiana e pakistana, estendendo il divieto anche a spedizioni in transito o destinate a Paesi terzi ma movimentate attraverso i rispettivi porti.

Principali restrizioni operative attualmente in vigore:

- In India, è vietata l’importazione, il transito e la trasbordo di container di origine pakistana, inclusi quelli vuoti o in transito (ROB). Le navi che trasportano tali merci non sono autorizzate a ormeggiare nei porti indiani finché il carico non viene scaricato altrove.


- In Pakistan, è stata sospesa l’importazione di merci di origine indiana, anche se trasportate tramite Paesi terzi, e sono vietate le esportazioni in transito attraverso il territorio pakistano.

Oltre alle restrizioni portuali, è stata sospesa anche la circolazione delle merci via terra, con la chiusura dei principali valichi commerciali tra i due Paesi, come il confine Wagah-Attari. Inoltre, alcune rotte aeree risultano temporaneamente soggette a limitazioni, in particolare nello spazio aereo settentrionale del Pakistan.

Effetti sulla catena logistica:

Queste misure stanno influenzando il regolare svolgimento dei servizi marittimi, causando ritardi nelle partenze e negli arrivi delle navi, riprogrammazioni operative e criticità nei principali scali del subcontinente indiano. Alcuni servizi internazionali, sia in export che in import, stanno subendo modifiche di rotta, cancellazioni o ritardi, con ripercussioni anche su merci in transito.

Cosa fare:

Alla luce di questo scenario, è consigliabile:

- Monitorare con attenzione le spedizioni in partenza o in arrivo dai porti indiani e pakistani;

- Valutare soluzioni alternative per i traffici più urgenti o sensibili;

- Restare in contatto costante con i referenti logistici per aggiornamenti operativi.


Il nostro team segue costantemente l’evolversi della situazione e rimane a disposizione per fornire supporto e indicazioni puntuali.

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